Per molti arriva il momento in cui si valuta un rendering di alcune zone della propria casa e solitamente, la cucina rientra tra le opzioni più scelte. Non è una passeggiata e richiede una prima preparazione, sia a livello psicologico che pratico; è buona norma fare piccoli passi e organizzarsi al meglio per non trovarsi nel caos più totale, fonte inesauribile di stress.
Realizzare un render cucina non è una passeggiata perchè significa scegliere il prodotto e inserirlo nel giusto contesto; questo si traduce nel progettare nuovamente lo spazio, in questo caso la cucina e non farsi condizionare dallo styling precedente.
Cos’è un rendering? Semplicemente un progetto realizzato dall’architetto o esperti di interior design che offrono un’anteprima grafica di come potrebbe diventare il nuovo ambiente prima di iniziare i lavori. Sei in cerca di idee? Di seguito, qualche spunto.
Qualche consiglio prima di iniziare
Prima di dare qualche suggerimento di stile, è bene fare alcune considerazioni che aiuteranno a fare un rendering nel migliore dei modi.
In primis, bisogna considerare, sfruttare e valorizzare lo spazio che si ha a disposizione e sfruttarlo al meglio. Come? Scegliere con consapevolezza la mobilia e vari arredi sia nelle dimensioni che nei colori.
Bisogna ricordare che la stanza deve essere pervasa dalla luce, ancora meglio se viene valorizzata quella naturale. Qui i colori giocano un ruolo rilevante.
Infine, stabilire un budget così da non avere brutte sorprese in corso d’opera.
Cucina-soggiorno open space? Si può rimediare
Va molto di moda la cucina-soggiorno open space perchè in un certo senso, dona spazio e luce in tutta la stanza senza andare a “sovrapporsi” l’una all’altra. E’ sicuramente una valida soluzione per coloro che hanno poco spazio e vogliono sfruttare quello a disposizione, ma porta con sè anche degli svantaggi da non sottovalutare. E’ una scelta soggettiva questa, c’è a chi piace avere un’unica soluzione senza curarsi di avere una parte della stanza un pò meno in ordine.
C’è chi invece vorrebbe avere più privacy tra i due ambienti ma lo spazio non è sufficiente ad avere due ambienti separati senza che si trasformino in spazi vuoti.
Nel rendering della cucina si considera anche questo e a tutto c’è una soluzione. Una valida alternativa potrebbe essere quella di creare un separè senza edificare muri e può essere fatto in diversi modi, tra cui:
- optare per una cucina con penisola che si affaccia sul lato del soggiorno, in questo caso può essere ampiamente sfruttata a seconda delle necessità fino anche per una comoda colazione; anche l’isola si presta bene alla causa, ma se lo spazio a disposizione non è molto, questa non verrà valorizzata più di tanto;
- alternativa, utilizzare il cartongesso per dividere i due ambienti e qui la scelta è di gusto personale: usare delle pareti fisse, oppure alternate a vetrate o ancora un piccolo muretto a metà altezza è una valida soluzione che si presta a ogni tipologia di ambiente. Da un lato si dividono i due ambienti e al contempo la luce si irradia in entrambe le stanze e si sfrutta lo spazio a disposizione.
Un’altra idea potrebbe essere l’utilizzo di pannelli divisori che si adattano a ogni stile, sono belli ed eleganti da vedere e soprattutto consentono di ottenere facilmente i due ambienti divisi. Ci sono diversi materiali, disegni e dimensioni di questi prodotti e sono anche personalizzabili secondo le proprie preferenze senza spendere un capitale.
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