Go Nagai: curiosità sull’autore che ignoravi

Un vero innovatore, qualche curiosità su uno dei mangaka più importanti di sempre!

Esistono grandi uomini che con le loro opere hanno rivoluzionato il mondo dei manga, in un Giappone che – all’epoca – li disprezzava e considerava una perdita di tempo. Perché si, nel paese del Sol Levante, solo di recente, i manga godono di un riconoscimento artistico e intellettuale adeguato.
Questo è dovuto anche ai grandi artisti che, grazie ad opere eccezionali, hanno mostrato il potenziale di questa arte. Parliamo di gente come Urasawa (20th Century Boys), Fujio (Doraemon), Tazuka (Astroboy), Taniguchi (L’uomo che cammina), Toriyama (Dragon ball) e ovviamente, Go Nagai, che oggi compie 74 anni!

PARLIAMO DI GO NAGAI DALLE MINACCE DI MORTE ALL’EROTISMO

Go Nagai é famoso per aver portato innovazione, segnando la storia moderna dei fumetti giapponesi con due opere che hanno rivoluzionato anime e manga. Prima, nel 1968, introducendo l’erotismo nei manga per ragazzi con La Scuola senza Pudore; poi, nel 1972, dando inizio al genere Mecha creando – l’ancora più amato dal popolo giapponese – Mazinger Z, il primo robot pilotato da un essere umano.

Dal 1965, il mangaka ha sempre portato novità nel settore, al punto da non essere sempre compreso e costretto a chiudere preventivamente le sue opere a causa di censure e talvolta, minacce di morte!

Per citare qualche esempio, è giusto parlare di Mazinger Z. Inizialmente, il manga usciva con la rivista settimanale Shonen Jump ma fu sospeso a causa dei “temi maturi” che secondo la direzione, il giovane pubblico non avrebbe compreso.

Poi, con Mao Dante, a causa del quale l’autore ricevette minacce di morte e pressioni da numerosi stati religiosi affinché la storia venisse cancellata. Infatti, il manga originale di Mao Dante è tuttora “vietato” anche in Italia. Eppure, essendo un amante dell’Italia, Go Nagai ha tranquillamente ammesso di essersi ispirato, sia per Mao Dante che Devilman, alla Divina Commedia di Dante Alighieri, personaggio che omaggiò dopo con un’opera esclusivamente dedicata a lui. Sempre per citare il suo amore per il nostro paese, la prima mondiale del film Mazinger Z Infinity, fu trasmessa a Roma in un evento unico.

Molti non sanno che fu lui a fondare la Dynamic – casa produttrice di anime che ha sedi in tutto il mondo – e diede vita anche al filone degli anime/manga delle paladina della giustizia con Cutie Honey, la prima eroina che combatteva il male ed era capace di trasformarsi.

Creò, insieme a Ken Ishikawa, Getter Robot, dando vita anche al primo robot componibile della storia e pilotabile da più individui – a cui film come Pacific Rim e serie come Aquarion e Gurren Lagann si ispirano. Creò anche il genere H con Kekko Kamen (la maschera libidinosa).

Innovatore in ogni campo, Go Nagai ha saputo restare umile in tutti questi anni al punto da omaggiare, nel manga Shin Mazinger Zero (la miglior opera mecha mai creata, che consiglio a mani basse), tutte le serie che, ispirate da Mazinger Z, lo hanno citato dando vita a nuovi universi del genere: da Gundam a Daitarn 3, da Gaogaigar ad Evangelion, disegnando tutto il multiverso robotico al fianco di Koji Kabuto e Tetsuya Tsurugi contro il Mazinger Zero.

Se non avete mai letto niente di suoi (o degli autori che ho citato sopra) rimediate appena possibile! Ne vale la pena!

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