Notizie interessanti per gli appassionati di anime e del canale Crunchyroll. Qualche mese fa si trattava solo di voci, ma ora sembra proprio una certezza, Sony acquisterà Crunchyroll dal colosso americano delle telecomunicazioni AT&T.
La notizia è riportata da Nikkei Asia e le trattative sarebbero giunte alle fasi finali, il costo della trattativa sarebbe di 957 milioni di dollari.
Il sito di streaming, come è noto, è specializzato nei cartoni giapponesi e vanta circa tre milioni di abbonati e 70 milioni di utenti non paganti, anche per questo l’acquisto si presenta particolarmente interessante, infatti il servizio streaming è orami diffuso in tutto il mondo.
AT&T possiede anche HBO e Warner Bros e ha operato dei riassestamenti attraverso dei licenziamenti, da quel momento hanno cominciato a girare voci sulle vendite per alleggerirsi del debito, Warner Bros e la piattaforma Crunchyroll erano le più probabili.
In agosto, la trattativa con la Sony era arrivata alla cifra di 1,5 miliardi di dollari, ma poi è arrivata a poco meno di un miliardo.
Per la Sony sarebbe un acquisto sicuramente positivo che consentirebbe di fondere la Funanimation, già in suo possesso, con la nuova piattaforma. Funanimation è la società USA che produce e distribuisce anime come One Piece, Fullmetal Alchemist e Attack on Titan negli Stati Uniti. Una mossa che farebbe diventare la fruizione di anime ancor più popolare fuori dal Giappone, qualcosa che indirettamente potrebbe inficiare anche i migliori siti torrent o lo streaming illegale.
Con questa mossa la Sony diventerebbe una concorrente diretta di Netflix e Hulu, anche queste società infatti, stanno puntando molto sull’animazione giapponese, ma Sony occuperebbe un ruolo dominante nel mercato.
Anche Sony ha vissuto un duro colpo causato con la crisi della pandemia, andare al cinema e produrre nuovi film è diventato difficile, mentre a volte è proprio vietato, quindi l’offerta delle 30.000 serie, aumentando la proposta del colosso giapponese, potrebbe aiutare l’offerta guadagnando punti in questo settore.
Sony ha un proprio studio di produzione, Aniplex con quale ha prodotto Demon Slayer, con questa acquisizione potrebbe gestire autonomamente anche la produzione di anime e manga.
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