Un nuovo studio suggerisce che la ruota potrebbe essere stata inventata dai minatori dei Carpazi fino a 6.000 anni fa, rivoluzionando il trasporto e altre tecnologie. Questo studio, basato su tecniche di meccanica strutturale, ha messo in luce tre importanti innovazioni che hanno portato allo sviluppo della ruota come la conosciamo oggi. Ma potrebbe esserci ancora altro da scoprire sulle sue vere origini. Sappiamo la verità?
La ruota è nata tra i minatori dei Carpazi: tutto quello che sapevamo è una bugia
La teoria alla base dello studio suggerisce che i minatori avevano la necessità di trasportare carichi pesanti, spingendoli a sviluppare sistemi di trasporto più efficienti. I primi passi potrebbero essere stati fatti utilizzando semplici rulli, sui quali posizionavano i loro carichi. Da qui, si ipotizza che siano stati introdotti dei rulli scanalati, permettendo un movimento più controllato, senza dover continuamente spostare i rulli stessi.
Fonte: (https://www.livescience.com/archaeology/1st-wheel-was-invented-6-000-years-ago-in-the-carpathian-mountains-modeling-study-suggests)
La successiva innovazione sarebbe stata l’asse con ruote fisse, che dava una maggiore altezza al veicolo, facilitando il passaggio sopra ostacoli nei cunicoli delle miniere. Infine, circa 500 anni più tardi, si sarebbe sviluppato un sistema in cui le ruote potevano muoversi indipendentemente dall’asse, migliorando notevolmente la manovrabilità. Questo disegno, testato attraverso modelli computerizzati, si è rivelato non solo plausibile, ma anche energeticamente efficiente.
L’ipotesi che la ruota abbia avuto origine nei Carpazi non è l’unica in campo. Esistono teorie che suggeriscono che la ruota sia stata inventata in Mesopotamia o lungo le coste del nord della Turchia, e che poi si sia diffusa da queste regioni verso l’Europa. La verità potrebbe essere che diverse civiltà abbiano scoperto la ruota indipendentemente, rispondendo a esigenze locali simili.
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L’archeologia ha portato alla luce una grande quantità di prove che mostrano l’uso della ruota già nella cosiddetta Età del Rame (5000-3000 a.C.) in varie parti del mondo.
Dai modelli di carri rinvenuti nella regione dei Carpazi, che ricordano vagoni rettangolari con lati trapezoidali, agli antichi testi che fanno riferimento alla tecnologia della ruota, l’evidenza è diffusa. Ma il fatto che la ruota si sia rapidamente diffusa rende ancora più difficile individuare un’origine certa.
Sebbene questo studio proponga una nuova visione sull’origine della ruota, la sua evoluzione non si è certo fermata nell’Età del Rame. Con l’introduzione dei cuscinetti a sfera nel 1869, la ruota ha fatto passi da gigante, influenzando settori come l’automobilismo e l’industria delle macchine.
