Oggi giorno i droni, ossia dispositivi capaci di volare e spesso dotati di camere per video e foto in sempre maggiore risoluzione, sono utilizzatissimi in svariati campi: dalla fotografia paesaggistica all’ingegneria edilizia ed al controllo aeronautico, principalmente per la loro semplicità e versatilità.
Finora, però, nessun drone – o apparecchio volante privo di conducente – è stato mai usato al di fuori del nostro pianeta. Ma presto le cose cambieranno, dato che la NASA ha da pochissimo annunciato che “porterà” un elicottero, simil-drone, sul suolo di Marte: il Mars Helicopter.
Marte riceverà presto un ospite volante
Il Mars Helicopter, un velivolo piccolo ed autonomo, viaggerà con la missione Rover Mars 2020 dell’agenzia (NASA), attualmente prevista per il lancio nel luglio 2020.
Questo sarà uno dei primi nel sistema solare e aprirà la strada ad altre macchine volanti autonome e possibilmente pilotate dall’uomo su Marte. Susan Gorton, responsabile della NASA per il progetto Revolutionary Vertical Lift Technology (RVLT), ha dichiarato:
Far volare un veicolo più pesante dell’aria nella sottile atmosfera di Marte non è qualcosa che mai è stato fatto prima, e siamo entusiasti che i nostri esperti di aeronautica abbiano potuto aiutare con questa importante missione spaziale.
Questo primo elicottero su Marte servirà come dimostrante tecnologico che, in caso di successo, consentirà ai futuri scienziati di esplorare a distanza le regioni della superficie del pianeta lontane dal sito di atterraggio della nave madre. La Gorton ha inoltre aggiunto:
Il volo iniziale di Mars Helicopter rappresenterà la versione marziana dell’impresa dei fratelli Wright a Kitty Hawk e segnerà l’inizio di una nuova era. Per quelli di noi la cui ricerca ruota attorno a tutto ciò che riguarda il volo, sarebbe un momento storico straordinario.
Anche l’amministratore della NASA, Jim Bridenstine, sta promuovendo questo momento storico:
La NASA ha una storia orgogliosa di primati. L’idea di un elicottero che vola nei cieli di un altro pianeta è elettrizzante. Il Mars Helicopter porta con sé molte promesse per le nostre future missioni scientifiche, di scoperta ed esplorazione su Marte.
Mars Helicopter: parliamone
Iniziato nell’agosto 2013 come progetto di sviluppo tecnologico presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, il Mars Helicopter ha dovuto dimostrare che grandi cose potevano arrivare in piccoli formati.
Il risultato dei quattro anni di progettazione, test e riprogettazione del team pesa poco meno di quattro libbre (1,8 chilogrammi). La sua fusoliera ha le dimensioni di una palla da softball e le sue doppie eliche contro-rotanti mordono nella sottile atmosfera marziana a quasi 3000 giri/min, circa 10 volte la velocità di un elicottero sulla Terra.
Thomas Zurbuchen, Amministratore associato della direzione della missione scientifica della NASA presso la sede dell’agenzia a Washington, ha dichiarato:
L’esplorazione del pianeta rosso con Mars Helicopter della NASA è un esempio del matrimonio riuscito tra innovazione scientifica e tecnologica ed è un’opportunità unica per far avanzare l’esplorazione di Marte per il futuro. Dopo che i Fratelli Wright hanno dimostrato 117 anni fa che il volo alimentato, sostenuto e controllato era possibile qui sulla Terra, un altro gruppo di pionieri americani potrebbe dimostrare che lo stesso può essere fatto su un altro mondo.
Il Mars Helicopter sul rover 2020 sarà simile a un piccolo drone. Questo potrebbe essere in grado di esplorare posizioni su Marte altrimenti inaccessibili come i lati delle scogliere e coprire molto più territorio dei rover con una risoluzione che non può essere raggiunta dalle attuali risorse orbitali.
Uno sguardo al futuro
Queste risorse aeree potrebbero un giorno esplorare il terreno e identificare gli obiettivi scientifici in anticipo rispetto agli equipaggi umani, una tecnica che ha già migliorato le capacità scientifiche degli equipaggi nei siti analoghi di Marte sulla Terra.
Mentre non si prevede che l’elicottero Marte si imbatterà in altri veicoli che volano in giro, un problema tecnico o un cambiamento non previsto delle condizioni atmosferiche potrebbe richiedere al veicolo di ridurre immediatamente la potenza e cadere delicatamente in superficie.
Guardando al futuro, se il Mars Helicopter funziona come previsto, gli scienziati del JPL affermano che le future missioni sul Pianeta Rosso potrebbero utilizzare altri dispositivi aerei.
I futuri carichi utili che atterreranno sul pianeta rosso potrebbero trasportare e schierare ancora più elicotteri per estendere la portata scientifica dei lander su cui sono arrivati.
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