Ma davvero una McLaren fatta di LEGO ha girato a Silverstone?

La collaborazione tra LEGO e McLaren ha dato vita a un’impresa straordinaria (come se fosse una novità!). Un team di 23 esperti ha lavorato per oltre 8.000 ore per realizzare una replica perfetta della McLaren P1, utilizzando più di 340.000 mattoncini LEGO Technic. Il risultato è una creazione mozzafiato, un capolavoro di ingegneria e creatività che pesa ben 1.2 tonnellate che è stata guidata davvero dal campione Norris.

Una McLaren di LEGO, un giro a Silverstone. Lando Norris alla guida!

La sfida più entusiasmante è stata quella di far correre questa supercar in mattoncini su un circuito vero, nientemeno che il leggendario tracciato di Silverstone, lungo quasi 6 km. E qui arriva il colpo di scena: al volante di questa meraviglia di LEGO c’era Lando Norris, il talentuoso pilota di Formula 1 della McLaren. Norris ha completato un intero giro del circuito, dimostrando che i sogni possono diventare realtà, anche quando sono fatti di piccoli mattoncini colorati.

La McLaren P1 in LEGO Technic è un capolavoro di dettagli e funzionalità. Ben Gulliver, membro del team di ricerca e sviluppo di McLaren, ha sottolineato come molti degli elementi originali della supercar sono stati riprodotti fedelmente, dal sistema di sterzata perfettamente funzionante alle sospensioni e alle porte apribili. Solo un’attenzione maniacale per i particolari ha reso il progetto un unicum nel suo genere, una testimonianza del potere dell’immaginazione e della passione.

Non è tutto

Ma la magia di questa collaborazione non si esaurisce qui. LEGO ha deciso di celebrare questo momento storico lanciando sul mercato una versione in scala 1:8 della McLaren P1, un kit da 3.893 pezzi lungo 59 centimetri. Questa replica in miniatura include dettagli affascinanti come il motore V8, il cambio, l’alettone regolabile e molto altro ancora.

È un’opportunità imperdibile per gli appassionati di LEGO (quelli con le tasche piene, si intende) e di auto di portare a casa un pezzo di questa storia straordinaria, nonché un capolavoro di ingegneria piuttosto semplice ma che funziona. Ma ditemi un po’: meglio una McLaren o una replica fedelissima di Barad-dûr? Io ci penserei un attimo…

Sebbene i dettagli sulla velocità e sul tempo impiegato da Norris per completare il giro non siano stati rivelati, l’impresa rimane comunque straordinaria. È la dimostrazione che con i mattoncini LEGO Technic si possono superare i confini del possibile, creando opere d’arte funzionanti e capaci di affrontare sfide incredibili. Ma questo, in fondo, era il vero obiettivo della creazione di questo celebre gioco.

Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
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