Qualche giorno fa (11-11-2019), durante la notte, i cieli sopra Saint Louis, nel Missouri, sono stati pervasi da una luce intensa come un lampo e da forti rumori simili a rombi, fenomeni che hanno destato curiosità, stupore, e forse un briciolo di terrore, nei cittadini che si sono trovati ad assistere ad uno spettacolo decisamente poco frequente: l’esplosione di una meteora in “bassa” atmosfera.
L’evento, riportato finanche dai notiziari locali, ci è pervenuta tramite il sito ufficiale del Daily Express (da qui in poi abbreviato in DE) il quale fa menzione un utente Twitter che dopo aver evidentemente filmato il transito e l’esplosione della meteora col proprio smartphone, ha prontamente postato il video sul noto social network, e come potrete poi verificare attraverso il link alla notizia, non è stato certamente l’unico…
Dalla meteora alle Tauridi
La meteora catturata dall’utente di Twitter faceva parte dello sciame di meteoriti noto come Tauridi Nord. Si tratta di una corrente meteorica, quella delle Tauridi, molto complessa, generata in buona parte da residui della disintegrazione della cometa Encke, mescolati a frammenti asteroidali, nella quale sono riscontrabili due componenti, rispettivamente a nord e a sud dell’eclittica.
Lo sciame è noto per il fatto che le sue meteore risultano essere molto più luminose del solito, tanto da essere chiamate palle di fuoco. Normalmente è poco probabile riuscire a vedere una meteora, specialmente in una zona con un forte inquinamento luminoso, come lo è una città.
A dare la sua opinione in merito, in accordo sempre con ciò che riferisce il DE, è stato anche l’esperto di meteoriti della NASA, Bill Cooke, che su Space.com ha detto:
Le Tauridi sono ricche di palle di fuoco, quindi se vedi una Tauride può essere molto brillante e ti farà strabuzzare gli occhi, ma i loro tassi [di frequenza] fanno assolutamente schifo.[…] Semplicemente il fatto è che quando appare una Tauride, essa è di solito grande e luminosa.
Data la particolare situazione, il DE ci fa notare che anche gli esperti del servizio meteorologico nazionale della sede di Saint Louis (National Weather Service, o NWS) hanno prestato attenzione alla faccenda, riportando un loro post su Twitter in merito ad un improbabile impatto al suolo:
Tipicamente non ce ne sono perché in genere la meteora è in gran parte incenerita dall’atmosfera. Possono comunque arrivare in superficie. Al momento non sappiamo se lo abbia fatto o no.
Certamente, una meteora che si fa sentire oltre che vedere, non è cosa di tutti i giorni, e questo ci fa comprendere il motivo dell’importanza data all’avvenimento.
Rimane comunque il fatto che indipendentemente dal manifestarsi o meno di eventi del genere, le piogge di stelle cadenti possiedono ancora un fascino unico, forse legato alla curiosità e alla meraviglia che uno spettacolo del genere è in grado di generare nell’uomo sin dalla prima volta che venne osservato. Ecco il video:
Non a caso dunque il DE ci rammenta che un altro sciame meteorico è alle porte, quello delle Leonidi, e perciò, se il meteo lo permetterà, potremo trascorrere qualche momento in tranquillità, col naso in su, a cercare di scorgere qualche stella cadente.
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