Smile 2: il nuovo trailer sancisce terrore assicurato

Paramount Pictures ha svelato l’ultimo trailer del tanto atteso Smile 2, un film horror che vede Naomi Scott nei panni di Skye Riley, una popstar di fama mondiale perseguitata da una spaventosa entità nota come il demone del sorriso.

Il trailer include anche alcune citazioni dei critici che hanno già visionato il film, e le loro opinioni sono unanimi: il terrore è garantito. Tra i commenti troviamo frasi come “Un capolavoro terrificante”, “Più pauroso e folle del primo”, “Non per chi ha il cuore debole”, “Un vero incubo”, “Il film più spaventoso dell’anno” e “Terrificante al massimo livello”.

E’ opinione comune che i sequel, soprattutto nell’ambiente dell’horror, “non siano mai come il primo” o meglio, si tende a favorire il predecessore a prescindere da tutto. In questo caso, però, i presupposti ci fanno pensare che Smile 2 possa rappresentare un’eccezione.

Cosa aspettarci da Smile 2

La trama di questo secondo capitolo segue Skye Riley, che si prepara a iniziare un nuovo tour mondiale. Tuttavia, la popstar comincia a vivere situazioni sempre più angoscianti e inspiegabili.

Mentre gli orrori si intensificano e la pressione della sua vita sotto i riflettori aumenta, Skye dovrà affrontare i suoi traumi passati per evitare che la sua esistenza crolli completamente.

Un interessante aspetto di Smile 2 potrebbe risiedere nel simbolismo del sorriso stesso, che può essere visto come una metafora dell’ipocrisia sociale. Il demone che perseguita le vittime con sorrisi sinistri può rappresentare come nella nostra società spesso si utilizzino “sorrisi falsi” per nascondere intenzioni egoistiche o interessi personali. Questi sorrisi non sono espressioni di felicità o gentilezza, ma maschere dietro cui si celano ambizioni personali e manipolazioni.

Nel caso della protagonista, Skye Riley, una popstar costretta a mantenere un’immagine di perfezione, il sorriso potrebbe riflettere la pressione del mondo dello spettacolo, dove è essenziale mostrarsi sempre impeccabili, nonostante la propria vita privata possa essere un caos. Questo dualismo potrebbe simboleggiare la realtà di molte persone che usano la felicità apparente per nascondere il loro vero scopo: ottenere vantaggi personali, magari a discapito degli altri.

Il franchise ruota attorno a un demone spietato e inarrestabile che induce le sue vittime al suicidio, apparendo sotto forma di persone con inquietanti sorrisi stampati sui loro volti. Questo potrebbe anche rappresentare come, dietro il sorriso, si celi la distruzione psicologica o emotiva che viene ignorata fino a quando è troppo tardi.

Nel cast di Smile 2 troviamo, oltre a Naomi Scott, anche Kyle Gallner (Smile), Rosemarie DeWitt (The Staircase), Lukas Gage (The White Lotus) e Dylan Gelula (Dream Scenario), insieme a Raúl Castillo (Army of the Dead) e Miles Gutierrez-Riley (The Wilds).

Parker Finn, che ha diretto il primo capitolo, torna a dirigere anche questo sequel. Smile 2 sarà nei cinema dal 18 ottobre.

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Antonio Cesonate

Amante di libri e film, specialmente thriller psicologici perché ama farsi andare in pappa il cervello. Scrive canzoni e racconti, o almeno ci prova. Appassionato di letteratura e triste perché ha terminato la bibliografia di Bukowski troppo velocemente.
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