Isernia, terza città più popolosa del Molise nonché capoluogo di provincia, ieri (29/04/2021) è stata positivamente sorpresa da una grandiosa scoperta archeologica: una testa marmorea dell’Imperatore Augusto è stata ritrovata casualmente durante dei lavori.
Non sembrano esserci dubbi sull’identità dell’uomo ritratto: i tratti somatici e la capigliatura sono quelli tipici dell’iconografia raffigurante il grande, nonché il primo, imperatore romano.
La scoperta è stata del tutto inaspettata. Infatti, la testa pare essere letteralmente “spuntata” dal terreno durante alcuni lavori su Via Occidentale, presso il centro storico della cittadina; la strada è da almeno tre anni occupata parzialmente dal crollo di parte delle mura storiche della città, franate per intense piogge.
Ci troviamo, dunque, nella zona più antica della città, sicuramente non trascurabile sul piano storico-archeologico, come, del resto dimostra tale ritrovamento. La testa marmorea di Augusto, ritrovata in ottime condizioni, potrebbe avere un ruolo determinante nel documentare la forte presenza di Roma Imperiale nei territori isernini.
Attualmente, non sono molte le informazioni in merito a tale scoperta, considerando la “freschezza” del ritrovamento. Quel che è certo è che la zona coinvolta dai lavori adesso sarà studiata, dalle istituzioni competenti, con occhi diversi.
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