Una IA darà voce a Darth Vader dopo il ritiro di James Earl Jones

La voce che si cela dietro alla maschera di Darth Vader in Rebels, L’ascesa di Skywalker e Obi-Wan Kenobi ha annunciato il suo ritiro. I cambi di voce nelle serie longeve non sono una novità, per quanto tendano a spiazzare il pubblico, e Star Wars ha visto passare diversi testimoni nella rappresentazione di Darth Vader. Tuttavia, questo annuncio si porta dietro una particolarità: sembra infatti che il doppiatore non sarà sostituito da un collega, ma da una Intelligenza Artificiale.

Un voce già collaudata per Darth Vader

Dall’alto dei suoi 91 anni, James Earl Jones ha deciso di ritirarsi e con lui va in pensione anche la sua iconica voce. Tuttavia, l’attore e doppiatore ha siglato un accordo con LucasArts per l’utilizzo della sua voce per le prossime apparizioni di Darth Vader, lasciando l’arduo compito di riprodurla a una intelligenza artificiale.

Parliamo di Respeecher, una intelligenza artificiale prodotta da una start-up ucraina, che già aveva ricreato per la famosa saga la voce di Mark Hamill per le apparizioni di Luke Skywalker in The Mandalorian e The Book of Boba-Fett. L’azienda è stata scelta, secondo quanto rilasciato dal sound editor Matthew Wood, per il tocco umano che le voci commissionate sembrano avere. Effettivamente, hanno ricreato la minaccia di Darth Vader in modo impeccabile.

Darth Vader
LucasFilm LTD

Dopo L’ascesa di Skywalker, il doppiatore aveva anticipato l’idea di ritirarsi, lasciando in dubbio le sorti del personaggio. Tuttavia, dopo aver sentito il lavoro di Respeech, Jones ha dato l’autorizzazione all’utilizzo dell’archivio vocale di Darth Vader. In fondo, non è così inappropriato per un personaggio per metà composto da parti meccaniche! Nasce così la voce dell’iconico protagonista/antagonista di Star Wars in Obi-Wan Kenobi.

E una voce che resiste alla guerra

La start-up Respeecher ha lavorato duramente non solo per ricreare fedelmente la voce di Darth Vader, ma anche per inserirla efficacemente nei dialoghi in cui il personaggio sarebbe dovuto apparire. Per le circa 50 battute presenti in Obi-Wan Kenobi sono stati scambiati tra Wood, il team di Respeecher e la direttrice Deborah Chow almeno 10.000 file audio. Un lavoro colossale.

Poi l’invasione russa, la guerra in Ucraina. Il sound editor Wood non voleva mettere il team ucraino in condizioni di pericolo, riducendo così lo scambio tra le parti. O almeno avrebbe voluto, ma dall’ufficio a Kiev non hanno voluto tirarsi indietro. Al contrario, hanno voluto perseverare nonostante le avversità, trovando motivo di orgoglio nel sapere che il popolo ucraino aveva contribuito ad accompagnare molti spettatori in questo viaggio in una galassia lontana lontana.

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La Tartaruga

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