Disney World è stata edificata sul ‘sangue’ delle zanzare: una storia vera

Visitare Disney World ad Orlando in Florida è il sogno di molti, grandi e piccini. I parchi a tema e le attrazioni ispirate agli amati film e personaggi Disney, sono un ricordo che rimane nel cuore di ciascuno. Bisogna mettere in conto qualche scocciatura, come le lunghe code, il caldo e le zanzare. Anzi no, le zanzare no. Girando per l’enorme parco è davvero difficile incontrare una zanzara, eppure siamo in Florida e 50 anni fa, l’area su cui sorge il parco era una palude. Com’è possibile? Non si tratta di magia o polvere di fata, ma di un’attenta progettazione. Nel 1964 Walt Disney si trovava alla Fiera mondiale e in quell’occasione conobbe il generale William Joe Potter, un ingegnere che si era occupato di liberare la zona del Canale di Panama dalle zanzare. Il generale Joe raccontò questa sua esperienza a Disney il quale, entusiasta, lo assunse sul posto!

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La sparizione delle Zanzare da Disney World

Spruzzare pesticidi sarebbe stato troppo dispendioso e probabilmente, inutile oltre che nocivo, perciò il generale Joe pensò di progettare tutto il parco facendo in modo che le zanzare non avrebbero trovato posto. Innanzitutto eliminando l’acqua stagnante dove le zanzare depositano le uova. Potter progettò dei fossati di drenaggio per rimuovere l’acqua e per rendere il terreno edificabile. Quei fossati, che vengono utilizzati ancora oggi, mantengono tutta l’acqua del parco in movimento. Christoper Lucas è l’autore di “Top Disney: 100 Top Ten Lists of the Best of Disney” e dice che

gli ospiti di solito non se ne accorgono… Ma l’acqua scorre costantemente. Ogni volta che passi da uno specchio d’acqua, di solito c’è una fontana nel mezzo o stanno facendo qualcosa per farlo scorrere

Ogni volta che Walt comprava dei terreni per ingrandire il Disney World, acquistava una parte in più per costruire i fossati. Anche gli edifici sono progettati con lo scopo di impedire alle zanzare di trovare alloggio. Le costruzioni hanno uno stile unico con forme curve, proprio per impedire il deposito di acqua. E con questo scopo sono state scelte piante sulle cui foglie non si depositi acqua. Niente è lasciato al caso e in giro per il parco si trovano delle trappole per zanzare. Si fa uso di anidride carbonica per attirarle, intrappolarle e analizzarle e avere così dettagli sul tipo di zanzare, in modo da gestire al meglio i metodi per allontanarle.

Le soluzioni naturali, come l’utilizzo di animali predatori di zanzare, sono i preferiti. Inoltre vengono utilizzati dei polli sentinella che hanno lo scopo di attirare le zanzare. I polli vengono costantemente controllati e raramente si ammalano a causa delle punture delle zanzare. Concludono l’opera una flotta di camion che due volte al giorno, mattino e sera, spruzzano insetticida nei periodi in cui questi insetti sono più diffusi. In una zona come Orlando è proprio impossibile che non si trovi nessuna zanzara, ma la Disney combatte una lotta quotidiana per garantire un ottimo soggiorno ai propri ospiti.

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