L’essenzialità della tecnologia, il lato buono dei nostri dispostivi

Cerchiamo di essere realisti, la nostra dipendenza dalla tecnologia ha raggiunto livelli allarmanti.
Si stima che in media passiamo online circa sei ore al giorno – e queste ore aumentano ora che siamo costretti a stare a casa. E forse avremmo bisogno di ritrovare un equilibrio con l’ambiente che ci circonda senza per questo escludere del tutto la possibilità di fruire di servizi e dispositivi digitali dalla nostra vita.

Come si suol dire, il troppo stroppia? Ma d’altronde, ormai non si può vivere escludendo la tecnologia dalla nostra quotidianità e infatti, esistono molti prodotti che sono imprescindibili e non se ne può fare letteralmente a meno. Tuttavia, abbiamo qualche consiglio per stabilire un giusto rapporto con questo aspetto della nostra esistenza.

Consigli per vivere al meglio con la tecnologia: il minimalismo digitale

La dipendenza digitale, senza che ce ne accorgiamo, mina in profondità il nostro benessere sociale (come ogni dipendenza del resto); ci rende spesso più aggressivi, meno attenti alle cose più importanti e talvolta, disinformati.

Il minimalismo digitale ci aiuta a “dominare” al meglio le tecnologie che ci circondano e punta a “ripulire” noi stessi dalle abitudini disfunzionali per ritrovare soddisfazione nei piccoli svaghi come vedere un film, una serie o leggere un libro, senza necessariamente doverci buttare a capofitto per terminare il tutto prima che qualcosa – o qualcuno – possa rovinarlo.

E magari, perché no? Anche senza essere continuamente interrotti da notifiche o messaggi.

La tecnologia ormai sta rivoluzionando il mondo, ma invece di farci aiutare a vivere la vita al meglio rischiamo di diventarne schiavi. E’ un paradosso. Come può qualcosa che dovrebbe migliorare la qualità della vita esserne in realtà un ostacolo?

Abbiamo già parlato di come la tecnologia potrebbe aiutarci con la creazione di un giardino e di come possa risultare un’ottima alleata a casa propria.

Allora cosa fare? Circondiamoci di tecnologia che può aiutarci. Ad esempio, invece di passare il pomeriggio sui social a scorrere inutilmente i post dei nostri contatti, usiamola per videochiamare i nostri cari in questo momento di crisi. Qui entrano in scena gli smartphone; ormai sono una costante imprescindibile della nostra quotidianità.

Non isoliamoci a guardare da soli ore ed ore di serie tv, ma magari passiamo quel tempo in famiglia con un gioco da tavolo o a guardare un film tutti insieme.

L’essenzialità della tecnologia

Parlando seriamente non è così facile capire quale tecnologia sia “essenziale” e quale no tra le miriadi di gadget e di servizi che strepitano per le attenzioni degli acquirenti.

Se pensassimo a come si è evoluta la vita oggi si potrebbe pensare ad uno smartphone di qualità come un giusto investimento. Sono i coltellini svizzeri del nuovo millennio; uno smartphone si può usare praticamente per tutto: come telefono, video/fotocamera, calcolatrice e computer veri e propri – c’è chi lo usa più per lavoro che per trastullo e questo è iconico.

La tecnologia può venirci incontro anche quando si parla di libri. Gli E-book Reader sono strumenti eccezionali se vogliamo portare migliaia di opere con noi in tasca, e grazie alle innovazioni tecnologiche lo possiamo fare senza affaticare nemmeno un po’ la vista. Ma quale scegliere?

Per scegliere un ebook reader non bisogna essere degli esperti, ci basta conoscere alcune delle caratteristiche tecniche come lo schermo – che è la parte più importante – la capacità di memoria ed il formato di file supportato dal dispositivo.

Anche in cucina la tecnologia può essere fondamentale perché in questo campo, sta facendo passi da giganti. Siamo arrivati, in pochi anni, ad avere impastatrici planetarie che ci offrono un aiuto pratico al progetto dell’Ikea, che sta sviluppando un prototipo che proietta immagini direttamente sul tavolo, trasformando le superfici in legno o marmo in una sorta di display touch.

In verità la tecnologia non è utile solo in cucina, ma in ogni parte della casa. I “maggiordomi” digitali come l’Alexa di Amazon e più in generale i dispositivi di domotica, sono entrati nelle nostre vite con estrema facilità ma esistono tanti altri strumenti che possono fare tanto per noi, come le valvole termostatiche digitali.

La valvola termostatica è una valvola la cui apertura è proporzionale alla differenza fra la temperatura impostata dall’utente sul sensore di temperatura – chiamato testa termostatica – e la temperatura ambiente misurata. Lo scopo di questo oggettino è mantenere la temperatura ambiente pari a quella impostata sulla testa termostatica, perciò quando la temperatura ambiente è uguale alla temperatura impostata, la valvola regola in chiusura. Un bel modo di risparmiare senza doverci preoccupare di controllare manualmente la valvola.

Siamo sinceri, la tecnologia può essere nostra amica se sappiamo come usufrirne, perché oggi tutto può esserci utile o superfluo. E per spiegare ciò possiamo prendere in esempio i dispositivi di streaming – che valgono spesso l’investimento per ogni proprietario di televisione – o i sistemi di gioco – perché per decenni, i videogame sono stati usati per dimostrare le capacità di nuove tecnologie e rendono i computer, e la tecnologia nel suo insieme, più accessibili.

Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!

Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].

Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.

Pulsante per tornare all'inizio