La leggenda narra che Re Artù fosse l’unica persona in grado di estrarre Excalibur da una grande massa rocciosa.
Ma una spada scoperta di recente, ha dato modo di pensare che l’oggetto della leggenda, potrebbe non essere solo un mito.
Trovata bloccata in una roccia di un fiume bosniaco, infatti, è una lama risalente a 700 anni fa. Questa, viene descritta dagli archeologi come la “Excalibur della vita reale”. Scherziamo ovviamente, ma il ritrovamento ha comunque dell’incredibile.
La Excalibur della vita reale
La spada scoperta nel fiume Vrbas, è stata trovata a 36 piedi sott’acqua, bloccata in una roccia; è stata rinvenuta mentre gli archeologi stavano effettuando degli scavi per un castello vicino, riferisce The Sun.
Il Vrbas è un fiume lungo 150 miglia nel cuore della Bosnia, proprio vicino alla città di Banja Luka. L’archeologa e curatrice del Museum of the Republika Srpska , Ivana Pandzic, ha affermato che la spada era incastrata in “una roccia molto dura, quindi l’estrazione è stata effettuata con particolare attenzione”.
Igor Radojicic, il sindaco della vicina Banja Luja, la seconda città più grande della Bosnia, ha twittato con tutta la sua felicità per la straordinaria scoperta:
Questa è la nostra spada in pietra… Estratta da Vrbas dopo chissà quanti secoli.
Radojicic ha scritto che la spada di Banja Luka ha forse “otto secoli” e “chissà quali storie cela dentro di se”. Sotto trovate il Tweet originale.
I ricercatori stanno ora cercando di capire come la spada si sia incastonata nella roccia.
La storia che si ripete… Ma non la spada
Nel 2017, una ragazza britannica che nuotava a Dozmary Pool, il lago della leggenda di Re Artù, si imbatté in una spada lunga 4 piedi; si pensa sia un oggetto di scena cinematografico.
Sempre lo stesso anno, una spada vichinga incredibilmente ben conservata, è stata trovata da un cacciatore di renne su una montagna nella Norvegia meridionale.
All’inizio di quest’anno, degli operai che lavoravano a una fogna, nella città danese di Aalborg, hanno trovato una spada, in ottime condizioni, appartenente al 14° secolo.
Insomma, non è la prima volta che succede ma ogni volta, i ritrovamenti hanno suscitato grande interesse ed entusiasmo da parte delle località locali. La storia si ripete sempre, e forse è proprio per questo che non ci sono indizi che risalgono al mito di Avalon.
Sembra che esistano molte spade disseminate per il mondo e incastonate nella roccia. Se vi capita di trovarne una provate ad estrarla, chissà non vi imbattiate proprio nell’originale Excanzibur… Excanco… Exculc… Nell’originale spada di Re Artù.
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