Correva l’ormai lontanissimo anno 1999 e nei cinema di tutto il mondo veniva proiettato Star Wars Episodio I: La Minaccia Fantasma, primo film della “nuova” – non più ormai – trilogia prequel della saga creata da George Lucas.
Fomentato dalla nuova ondata Jedi, il fumettista Leo Ortolani (maestro indiscusso, n.d.r.) scrive il primo volume di Star Rats, a cui seguiranno poi i tre volumi tratti dalla saga prequel.
Star Rats, parliamone
Per chi non lo conoscesse (male, molto male), Leo Ortolani è universalmente conosciuto come il padre di Rat-Man. Creato nel 1990 – ma edito sotto Panini dal 1995 – Rat-Man diventa, da semplice parodia di Batman, uno dei più acclamati e seguiti fumetti italiani, con i suoi goffi e caricaturali tratti distintivi.
Star Rats, costruito sulle stesse premesse, parodizza e dissacra la solennità della famosa saga spaziale, con i suoi topi antropomorfi e l’ironia che ne è marchio di fabbrica.
Oggi, Panini Comics ci presenta Star Rats – Origini, cospicuo volume che contiene le parodie di Ortolani della trilogia prequel.
L’opera, in una elegante edizione in cartonato, è inoltre appositamente colorato da Lorenzo “Larry” Ortolani.

Edizione Panini Comics © 2019 Panini S.p.A.
Per chi non ha mai avuto il piacere di leggere qualcosa dalle pagine di Star Rats, ecco una presentazione dell’opera, che ben spiega con cosa abbiamo a che fare:
Prima di Star Rats, nella galassia c’era molta più tranquillità. Anche per quel regolamento condominiale che vieta i rumori dalle due alle quattro del pomeriggio. Ma quest’epoca di pace verrà interrotta con un atto di aggressione da parte della Federazione dei Mercanti. I Cavalieri dell’Oroscopo indagheranno sull’accaduto e contemporaneamente cercheranno di capire se un Rat-Man può essere il Prescelto, colui che, secondo le leggende dell’Oroscopo, porterà equilibrio tra il bene e il male. Come uno che si siede in mezzo, sul pinco panco.
Preparatevi allora a tornare ancora una volta faccia a faccia con il Lato Oscuro, che per l’occasione avrà le orecchie molto più grandi di quelle che siete abituate a vedere al cinemah (scusatemi, visto l’autore in questione non potevo resistere).