Il caro Mark non si ferma un attimo e come sempre, appena fiuta un affare, non se lo lascia certo scappare. Facebook ha da poco acquistato la popolarissima piattaforma di hosting per le GIF: GIPHY.
La notizia è stata confermata da entrambe le compagnie, ma non hanno svelato l’ammontare dell’operazione. Secondo delle stime di Axios, l’accordo si potrebbe aggirare intorno ai 400 milioni di dollari.
GIPHY, fondata da Alex Chung e da Jace Cooke nel febbraio del 2013, fornisce un’API molto popolare tra i vari social network, tanto da essere già in integrata in social come Twitter, Reddit o nell’applicazione Slack, ma anche dalla stessa Facebook. Infatti quando cercate una gif su Messanger o su Whatsapp utilizzate quell’API.
Perché Facebook ha acquistato GIPHY?
Per gli utenti, la conseguenza più evidente è l’integrazione tra l’API di ricerca GIF con Instagram, altro cavallo di battaglia di Facebook. Come hanno dichiarato da Menlo Park infatti:
Integrando Instagram e Giphy sarà più facile per gli utenti trovare le gif per le loro storie e per le loro dirette. Insieme possiamo rendere più semplice per chiunque sviluppare e condividere le loro creazioni.
Per quanto riguarda invece gli sviluppatori che utilizzano l’API il dubbio si fa più preoccupante. Resterà aperta la distribuzione? E a quale prezzo?
GIPHY continuerà a gestire la sua “biblioteca” (che include collezioni di contenuti globali), e noi non vediamo l’ora di investire ulteriormente nella sua tecnologia e nei rapporti tra contenuti e fruitori dell’API. Le persone saranno ancora in grado di caricare le proprie GIF; gli sviluppatori continueranno ad avere lo stesso accesso all’API di GIPHY; e la community creativa di GIPHY sarà ancora in grado di creare contenuti di qualità.
Nonostante le varie rassicurazioni di Facebook, in molti hanno espresso delle perplessità relativamente alla privacy degli sviluppatori e dei clienti.
Non ci resta che aspettare gli sviluppi e continuare a mandare GIF di gattini.

Leggi anche:
Mark Hamill si scaglia contro Zuckerberg e cancella il suo account Facebook