Netflix pare essere seriamente interessata all’attività fisica dei propri utenti. Ma in che modo? Semplice, grazie all’App per Android.
Da qualche tempo, infatti, l’app di Netflix richiede l’autorizzazione per i sensori del telefono che monitorano il movimento. Che si preoccupi della salute degli abbonati dato il recente calo in borsa?
Qualcuno ha investigato sulla cosa.
La scoperta
Thenextweb – notando la cosa – è risalita alla fonte ricevendo una dichiarazione ufficiale circa la richiesta di un commento:
Stiamo continuamente testando modi per offrire ai nostri membri un’esperienza migliore. Questo, include un test per vedere come possiamo migliorare la qualità della riproduzione video quando i nostri abbonati sono in movimento. Sono stati coinvolti solo alcuni account e al momento non abbiamo in programma di implementare ulteriori modifiche.
Sembra che la società stia fruendo della nuova autorizzazione per il riconoscimento delle attività su Android Q – che consente allo sviluppatore di capire se sei in movimento durante l’utilizzo delle sue app – per i test sulla qualità video.
A che servono i test di Netflix?
Quindi, i test servono per offrire un servizio migliore agli abbonati, sicuramente non uno più “salutare”, anche se sarebbe stato divertente avere una piattaforma di streaming che ti fa vedere l’ultimo episodio della tua serie preferita solo se hai almeno fatto 2 km di corsa.
Anche se Netflix non è nuova ad iniziative “perdi peso” non è questo il caso; del resto, l’ultimo adattamento di Evangelion è riuscito comunque a far sudare sette camice sia agli addetti ai lavori che ai fan.
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