Elon Musk e la brutta figura con i gamer: Asmongold non gliele manda a dire

Chi l’avrebbe mai detto che il magnate della tecnologia Elon Musk avrebbe perso la sua proverbiale compostezza per una questione di videogiochi? Eppure è successo, e la storia ha dell’incredibile: il patron di Tesla e SpaceX si è trovato al centro di una tempesta mediatica per aver (forse) barato su Path of Exile 2.

Lo scontro tra Musk e Asmongold: dalle accuse alle offese

Il dramma è iniziato quando Musk, che evidentemente voleva aggiungere “gamer provetto” al suo curriculum già stellare, si è esibito in una diretta streaming su Path of Exile 2. Un gioco brutalmente difficile, di quelli che richiedono centinaia di ore per essere padroneggiati. Un Diablo alike, ma con più numeri e statistiche da far girare la testa.

L’eccentrico miliardario, già da tempo interessato e invischiato in affari che riguardano il mondo ludico, sosteneva di aver raggiunto il livello 97 in modalità hardcore, un’impresa che farebbe impallidire anche i veterani più incalliti.

Ma qualcosa non quadrava. Durante lo streaming, Musk ha dimostrato di non sapere nemmeno perché non potesse raccogliere oggetti con l’inventario pieno: Insomma, l’equivalente di non sapere come allacciarsi le scarpe.

Il video narra tutta la vicenda in pochissimi minuti

La gaffe non è sfuggita ad Asmongold, celebre streamer e guru del gioco, che ha lanciato una sfida provocatoria: “Dimostra che hai raggiunto quel livello da solo, e trasmetterò in esclusiva su X per un anno“.

La reazione di Musk non è stata delle più tranquille e mature. Prima ha smesso di seguire Asmongold, poi ha pubblicato i suoi messaggi privati (mossa non proprio da gentiluomo) e infine ha detto: “Asmon è bravo a fare commenti caustici, ma non è bravo nei videogiochi“. Una dichiarazione che ha fatto sorridere l’intera comunità gaming, considerando la reputazione dello streamer nel settore.

La community non ha perdonato questa caduta di stile, ricordandogli che il “boosting” – pagare qualcuno per far crescere il proprio personaggio – è considerato un peccato capitale nel mondo dei videogiochi, paragonabile a comprare follower falsi su X.

E se c’è una cosa che i gamer sanno fare meglio di chiunque altro, è smascherare chi cerca scorciatoie per la gloria.

Gianluca Cobucci

La sua vita è cambiata quando ha letto una frase di William Edwards Deming: "Senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione". Da quel momento ha iniziato a leggere e approfondire perché ha fame di conoscenza. Sa a memoria "Il Silmarillion" e cerca di diventare uno Jedi.

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