Kenya, è nato uno Zedonk: un rarissimo esemplare di zebrasino

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La primavera è entrata nel vivo (anche se in Giappone pare che si stia vivendo in modo alternativo). Lo spettacolo della natura che si rigenera, dei fiori che sbocciano, dei piccoli di ogni specie che nascono è qualcosa di meraviglioso. Eppure, nonostante si ripeta ogni anno, riesce sempre a sorprenderci. Ad esempio, dal Kenya è arrivata una bellissima e allo stesso tempo, curiosa notizia. Nel parco nazionale Chyulu Hills è nato un esemplare rarissimo di zebrasino, anche conosciuto come zedonk (e anche come zonkey). Le immagini hanno fatto il giro del mondo in pochissime ore, come accade sempre in questi casi. Ma di quale animale parliamo precisamente? Scopriamolo insieme.

il cucciolo di zedonk a fianco di mamma zebra
Crediti foto: Natural World Kenya Safaris

Lo zedonk, incrocio tra mamma zembra e papà asino

Gli incroci fra asini e zebre sono degli eventi piuttosto rari e per questo, la nascita di un nuovo esemplare di questa specie ibrida è sempre una splendida notizia. Sono diversi, i Paesi in cui queste due razze diverse si trovano a convivere.

Come mai gli zebrasini non si sono diffusi, almeno in queste aree? Molto semplice, perché non sono in grado di riprodursi, a causa di un’anomalia genetica. Ed è proprio per questa ragione che ogni nascita di un nuovo esemplare di zebrasino rappresenta un grande evento.

Di solito si assiste alla nascita di uno zonkey, ovvero l’incrocio tra mamma asino e papà zebra. Ancora più raro, ed è quello che si è verificato al Chyulu Hills National Park, la nascita di uno zedonk, dato tra l’incrocio tra mamma zebra e papà asino.

lo zedonk a fianco a mamma zebra
Crediti foto: Sheldrick Wildlife Trust

Un colore molto particolare per il piccolo zebrasino

A rendere ancora più spettacolare il nuovo arrivato è il marrone che colora il suo manto. I guardiani del parco spiegano che si tratta di una tonalità decisamente insolita per uno zedonk. Proprio per questo motivo inizialmente non si erano accorti della particolarità.

Pensavano infatti che fosse sporco di fango, avendolo avvistato nei pressi di una pozzanghera. Con il passare dei giorni hanno capito che invece era proprio il colore del piccolo.

Qual è la spiegazione? A quanto pare mamma zebra aveva l’abitudine di sconfinare dello Tsavo East National Park, dove vivono degli asini marroni.

I guardiani dedicheranno un’attenzione particolare, almeno nei primi mesi di vita del cucciolo, per preservare l’ennesimo esempio di biodiversità del mondo animale.

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