Nell’universo narrativo di Invincible, edito da Image Comics, i Guardiani del Globo sono la prima squadra di super eroi al mondo, composta dal meglio del meglio del meglio che il mondo super-eroistico può offrire.
Nella serie animata uscita su Amazon Prime, tuttavia, non siamo riusciti a conoscere i suddetti guardiani tanto bene quanto avremmo voluto anche a causa di quanto accade – no spoiler – nel finale della prima stagione. Un’occhiata più profonda si può dare attraverso il fumetto: i Guardiani ricordano molto i membri della Justice League of America: il loro creatore, Robert Kirkman, ha dichiarato di averli appositamente ispirati alla JLA di DC Comics, al fine di far empatizzare i lettori con loro il prima possibile – sempre no spoiler – per prepararli al finale di stagione.
Cerchiamo di capire chi sono, anche se le informazioni a riguardo sono davvero poche. Ah, e da qui in poi la politica no spoiler è sospesa: se non volete rovinarvi la sorpresa aspettate quantomeno di finire la prima stagione di Invincible prima di leggere questo articolo.
Darkwing
Darkwing è la controparte di Batman in Invincible e proprio come lui è uno spietato vigilante che terrorizza i criminali della sua città.
Non ha poteri, ma una spiccata intelligenza ed abilità di combattimento che, unita ai suoi Gadget ed alla teatralità, lo rendono un osso duro anche per i nemici super-umani. Nei suoi anni di servizio ha contribuito a mantenere la sua città pulita dai traffici della criminalità organizzata ed ha protetto il mondo insieme agli altri Guardiani del Globo.

Proprio come il cavaliere oscuro, Darkwing ha un aiutante più giovane – con l’unica differenza che tale aiutante ha un superpotere che gli permette di entrare in un piano legato all’oscurità, lo Shadowverse, tramite il quale può simulare un teletrasporto – o intrappolare nel buio le sue vittime. Peccato che il suo aiutante, che dopo la sua morte vestirà i panni di Darkwing stesso, non sia nemmeno lontanamente della stessa fibra morale del suo predecessore, motivo per cui lo stesso Invincible si troverà a doverlo fermare.
War Woman
War Woman è invece la controparte di Wonder Woman, ed insieme a Darkwing è la fondatrice della prima squadra dei Guardiani del Globo.
Nell’aspetto ricorda molto la Wonder Woman che sollevò il martello di Thor nel periodo dell’Amalgam Comics e, proprio come la principessa Diana, fa parte di una colonia di sole donne guerriere dalle abilità sovrumane. L’unica “differenza” è che invece di essere la principessa dell’isola delle Amazzoni, è cresciuta in una tribù nel cuore dell’Amazzonia.

Oltre che come un’eroina LGBTQ+ in quanto innamorata di un’altra bellissima amazzone come lei, la vediamo nei panni di un’imprenditrice a capo di un’azienda, si cui non è specificata l’occupazione.
Come per Darkwing, anche alla sua morte verrà sostituita da un’altra persona: con precisione dalla sua stessa amante, inasprita dalla scomparsa dell’originale War Woman ed intenzionata a vendicarsi del mondo degli uomini.
Aquarus
Aquarus è un tritone ibrido, mezzo uomo e mezzo pesce.
E’ il sovrano di Atlantide e come Aquaman, oltre ad essere un membro del gruppo di supereroi numero uno al mondo, protegge la sua città sommersa insieme a sua moglie dai pericoli dell’abisso marino, facendo poi da ambasciatore tra la sua società e quella umana. La differenza con Aquaman? La sua parte di pesce è decisamente più spiccata.

I suoi poteri sono molto più simili a quelli di Mera che di Aquaman, ma come lui ha la possibilità di comunicare con le creature marine.
Paradossalmente è uno di quei personaggi che ha più spazio da morto che da vivo. Come mai? Usanze del popolo sottomarino: chi uccide qualcuno può rivendicarne la moglie, ma dato che Omni-Man non si trova più sulla terra dopo aver perpetrato la strage dei Guardiani, sarà affidato a Mark il compito di sostituirlo. Per fortuna il giovane eroe riesce a risparmiarsi il matrimonio, ed il posto di Aquarus verrà affidato ad un altro abitante del mare.
Red Rush
Ammetto che Red Rush è il mio preferito, in quanto controparte di Flash nei Guardiani del Globo. Conosciuto come Saetta Rossa nella serie, si sa davvero poco su come questo ragazzo russo di nome Joseph abbia ottenuto i suoi poteri.
E’ possibile che sia nato mutante, o che sia stato soggetto di un esperimento di ingegneria genetica del governo sovietico, o che sia stato mutato a causa dell’esposizione a radiazioni nucleari intense – come il disastro di Chernobyl. Forse, ha semplicemente ricevuto i suoi poteri attraverso un fulmine – le teorie sono tante ma non sono importanti, quello che conta è che è proprio un ragazzo dal cuore puro proprio come Barry Allen, di cui condivide le capacità. Anche se The Flash è molto più veloce.

Il suo più grande desiderio era combattere crimine, ma nel suo cuore c’è spazio solo per l’amata Olga, che si vedrà crollare il mondo addosso dopo la sua morte.
E’ divertente sapere che in realtà il nome Red Rush, legato in Russia alla velocità dell’eroe ed al suo costume rosso, venga inteso dagli americani, nel mondo dei fumetti di Invincible, con un altro significato. Giocando un po’ con il significato delle parole lo intendo come rosso precipitoso per ridere delle sue origini russe e sull’errata convinzione che l’indole del suo popolo sia quella di agire d’impulso. Ah, l’umorismo dello Zio Sam!
Green Ghost
Questo supereroe ( trasformato in supereroina nella versione animata) è la controparte di Lanterna Verde della DC Comics, ma in realtà ha davvero poco da spartire con il poliziotto intergalattico oltre al colore caratteristico.
Si sa davvero pochissimo di lui e forse è il guardiano meno conosciuto del gruppo. Le informazioni note su questo eroe si contano sulle dita di una mano.

Sappiamo che è afroamericano e che ha trovato uno strano amuleto di origine sconosciuta che, se ingerito, lo rende intangibile e gli dona forza sovrumana e capacità di volare. Questo nello specifico accade perché l’amuleto è in grado di ridurre la massa dei suoi atomi a zero, pur mantenendo le loro proprietà chimiche e il loro volume.
Nel fumetto può inoltre creare delle nuvolette verdi capaci di trasportare cose (lo vediamo portare anche un uomo adulto), ma non c’è stato mai modo di approfondire il personaggio nella serie.
Martian Man
Martian Man è il Martian Manhunter di Invincible, ma con un passato molto meno tragico.
Stanco dell’isolamento della sua razza, il marziano noto con il nome di Martian Man, fuggì sulla Terra intorno agli anni ’70 e assunse l’identità di un supereroe per aiutare i deboli ed i bisognosi. Non a caso nella serie lo vediamo giocare con una bambina dei bassifondi della città.

Il popolo della terra ha creduto per anni che Martian Man fosse davvero solo un umano super potente che cercava di nascondere la sua vera identità al pubblico attraverso le sembianze di un marziano, ma col tempo è stato necessario accettare la verità sull’esistenza dei marziani.
Dei poteri del suo popolo si sa poco, ma come ogni marziano sembra essere capace di volare e di far assumere varie forme al suo corpo. Si crede che abbia altre capacità come super forza ed una resistenza fuori dal comune, ma contro Omni-Man ha avuto poco tempo per dimostrare le sue capacità.
The Immortal
The Immortal è in un certo senso il Superman dei Guardiani del Globo, ma molto meno potente.
In realtà le sue vere origini sono sconosciute anche a lui, visto che la sua memoria è frammentata, ma ricorda benissimo il momento in cui è venuto in contatto con una misteriosa energia cosmica che gli ha fornito l’immortalità (presunta) e molti super poteri. Super poteri classici tipo volo, super velocità, super forza, resistenza inumana… insomma, il pacchetto base.

Durante la sua lunga vita The Immortal è stato cavaliere della tavola rotonda insieme a Lancillotto sotto il comando di Re Artù, ha partecipato al viaggio di esplorazione di Cristoforo Colombo alla scoperta del nuovo mondo, ha lottato nella rivoluzione americana, è stato presidente degli Stati Uniti d’America sotto lo pseudonimo di Abraham Lincoln, è stato un soldato nella prima guerra mondiale, ma durante gli anni trenta decise di dedicarsi al mondo in altro modo, diventando un super eroe.
Durante la sua prima battaglia con Omni-Man, nel fumetto, gli grida non mi sei mai piaciuto, e mentre viene decapitato riceve come risposta vale lo stesso per me dal suo assassino. Nella serie invece la decapitazione sarà preceduta da una semplicissima domanda che il longevo supereroe porgerà ad Omni-Man: perché?

Dopo la sua morte viene sotterrato con i Guardiani del Globo, ma successivamente dissotterato e ricucito dai Mauler Twins per renderlo loro schiavo. A questo punto scopriamo che il suo nome è più che meritato, e che neanche la morte può fermare l’odio che prova per Nolan. Purtroppo quando lo incontrerà per la seconda volta verrà prima impalato brutalmente e poi tranciato a metà.
Tornerà di nuovo The Immortal dopo l’ennesima sconfitta? Chissà. Se volete sapere le motivazioni che hanno spinto Omni-Man ad uccidere i guardiani trovate il nostro articolo qui.
Leggi anche:
10 anime in arrivo su Netflix in questo 2021
The Boys: Amazon Prime Video rinnova per la stagione 3